Il controllo dello spessore della vernice è un’importante operazione svolta sul prodotto in fase di lavorazione o finito. Grazie ad essa è possibile monitorare il rispetto delle
caratteristiche richieste dal committente e la conformità alle normative internazionali.
Lo spessore della vernice è una variabile che assume un ruolo fondamentale nella qualità del prodotto, nel controllo dei processi e nel controllo dei costi. Il controllo dello
spessore vernice può essere eseguito con molti strumenti diversi. Conoscere gli spessimetri disponibili per la misurazione dello spessore della vernice e come utilizzarli è utile per ogni fase di
lavorazione.
La scelta del metodo con cui verificare lo misura di spessore vernice e rivestimenti deve
essere effettuata prendendo in esame le caratteristiche del campione, il tipo di vernice (o rivestimento), il materiale del substrato, il campo di misura della vernice, la dimensione e la forma
del pezzo ed il budget stanziato per l’acquisto della strumentazione.
Le modalità comunemente utilizzate per il controllo della vernice sono metodi non distruttivi a film secco, come la misurazione tramite principio magnetico o correnti parassite. Sono disponibili
anche metodi per rivestimenti in polvere e liquidi per misurare film umidi.
Controllo spessore vernice applicata su substrato magnetico
Il controllo dello spessore della vernice applicata su di un substrato metallico magnetico viene effettuato utilizzando spessimetri che adottano principi legati al magnetismo.
Questo controllo è di tipo non distruttivo poiché risulta non invasivo per il campione, adotta un principio in base al quale il flusso magnetico generato dallo strumento è correlato alla distanza
che separa la sonda dal substrato, per questo motivo se il flusso magnetico è alto la distanza tra la sonda ed il substrato è esigua quindi il rivestimento applicato ha uno spessore basso, mentre
se il flusso magnetico è basso la distanza tra la sonda ed il substrato è consistente quindi il rivestimento ha uno spessore alto.
Controllo spessore vernice applicata su substrato non magnetico
Il controllo dello spessore della vernice applicata su di un substrato metallico non magnetico viene effettuato utilizzando spessimetri che adottano principi legati alle correnti parassite.
Questo controllo è di tipo non distruttivo poiché risulta non invasivo per il campione, adotta un principio in base al quale lo strumento a contatto con il campione genera una corrente parassita,
le caratteristiche del substrato e la distanza della sonda dal substrato (lo spessore della vernice) influenzano la grandezza delle correnti parassite, tale grandezza risulta essere correlata
alle dimensioni dello spessore della vernice applicata.
Controllo spessore vernice con spessimetro digitale
Gli spessimetri digitali (ad esempio Spessimetro per vernici - VLMVB8836FN)
sono solitamente dotati di tecnologie che consentono di adottare i principi di induzione magnetica e correnti parassite, per questo motivo possono controllare lo spessore di vernici su
substrati ferromagnetici e su substrati non ferromagnetici.
Questi spessimetri per vernici sono dotati comunemente di una sonda a pressione costante che può fornire
letture coerenti anche se utilizzata da differenti operatori. Le letture sono mostrate su display a cristalli liquidi (LCD) e possono avere opzioni per la rielaborazione e memorizzazione dei
risultati di misura, eseguire analisi istantanee delle letture e inviare risultati a stampanti o computer per ulteriori analisi. La funzione di calibrazione dello spessimetro per vernici è necessaria per tutti gli strumenti professionali che necessitano di apportare messe a
punto per migliorare l'accuratezza dello spessimetro.
I metodi di prova standard sono consultabili nelle normative ASTM D 1186, D 7091-05, ISO 2178 e ISO 2808.
Controllo spessore vernice con spessimetro magnetico a penna
Lo spessimetro magnetico a penna utilizza un magnete permanente, una molla calibrata ed è dotato di scala graduata. Il controllo dello spessore della vernice viene effettuato tramite l’azione
magnetica operata tra il substrato magnetico ed il magnete della sonda, la quale agisce sulla molla calibrata che posiziona l’indicatore sul valore della scala graduata corrispondente. I
rivestimenti più sottili avranno un'attrazione magnetica più forte, mentre i film più spessi avranno un'attrazione magnetica relativamente minore.
È possibile effettuare il controllo dello spessore della vernice tramite spessimetro magnetico a penna solo nel caso in cui il campione rispetti determinate caratteristiche, poiché questo
strumento è sensibile alla rugosità superficiale, alla curvatura, allo spessore e alla tipologia di lega metallica del substrato.
Controllo spessore vernice con spessimetro meccanico
Il controllo dello spessore della vernice con spessimetro meccanico a quadrante è comunemente effettuato in ambienti esplosivi ed in operazioni di controllo che non richiedono elevate precisioni
(La tolleranza tipica è ± 5%.)
Lo spessimetro meccanico è uno strumento per il controllo vernice costituito da un magnete collegato a un'estremità di un braccio bilanciato girevole e collegato a una molla calibrata. Il
controllo dello spessore viene effettuato ruotando il quadrante con un dito, la molla aumenta la forza sul magnete che viene spinto sulla superficie. Questi misuratori sono facili da utilizzare
ed hanno un’impugnatura bilanciata che consente loro di lavorare in qualsiasi posizione, indipendentemente dalla gravità.
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