Spessimetro per vernici e altri metodi
Che sia per proteggere una struttura metallica dalla corrosione, per abbellire lo scafo di una nave o per rendere un componente più resistente all'usura, la vernice o il rivestimento deve
misurare il “giusto spessore”, abbastanza da permettergli di interpretare pienamente il suo ruolo, ma non tanto da costare troppo o da alterare le proprietà del pezzo.
Misurare lo spessore di una lamiera, un muro, una lastra di vetro, tutti possono farlo. Esiste un'ampia varietà di tecniche che possono soddisfare questa operazione, ad esempio sensori con o
senza contatto posizionati davanti alla stanza, o su entrambi i lati, misurano la distanza tra il sensore e la superficie della stanza per ricavarne lo spessore.
La misura dello spessore vernice e rivestimento è una questione più complicata poiché comporta una misurazione in micron con un certo livello di precisione.
La misura dello spessore della vernice tramite principio magnetico è il metodo più comune: in origine, i primi dispositivi basati su questo principio utilizzavano un magnete permanente. Lo spostamento del magnete all'interno della sonda quando si avvicina a un substrato ferroso fornisce un segnale di misura proporzionale alla distanza tra la sonda e il substrato, e quindi allo spessore della vernice o rivestimento. Questo metodo, che è ancora utilizzato su alcuni dispositivi per applicazioni relativamente semplici, è stato gradualmente sostituito da due tecniche derivate adottate dai più comuni spessimetri per vernici: induzione magnetica e correnti parassite. Altri metodi come ad esempio capacitivo, ottico ed ultrasuoni sono utilizzati per casi specifici.
Nonostante la varietà di metodi, la scelta non è così difficile: innanzitutto si devono porre un certo numero di domande per definire le necessità di misura dello spessore:
“Qual è la natura del substrato? Qual è il rivestimento? Qual è la forma dei pezzi? Dovremmo adottare un metodo non distruttivo? Lo spessore di vernice deve essere misurato in modo semplice o con
un’analisi statistica approfondita? ".
La natura del substrato e quella del rivestimento, sono spesso sufficienti per guidare la scelta verso una tipologia di spessimetro o di apparecchio specifico.
Qualunque sia il sistema scelto la misurazione dello spessore di un rivestimento richiede una serie di precauzioni da adottare. Date le dimensioni contenute espresse dall’ unità di misura
micron con cui operano i comuni spessimetri per vernici, è necessario tenere conto delle condizioni
della superficie del campione (es. forma geometrica, depositi, residui, sporcizia, rugosità superficiale) e dell'omogeneità della vernice depositata.
Prima di procedere alla misura si deve valutare il trattamento preliminare della superfice ed i relativi gradi di
sabbiatura adottati, poiché, ad esempio, un deposito di zinco di spessore 12 μm applicato ad una superficie con rugosità Ra di 15 μm, a seconda di dove viene effettuata la misurazione si noteranno inevitabilmente disparità importanti.
Allo stesso modo la pulizia della superficie è fondamentale per la corretta misura dello spessore di vernice e rivestimenti: in fase di misurazione, il contatto, ad esempio, tra sonda e piccoli
strati di polvere, residui, macchie, ossidi presenti sul campione da controllare, sono sufficienti a distorcere le misurazioni.
Una particolare attenzione si deve prestare alla verifica delle dimensioni della sonda dello spessimetro in relazione al campione verniciato da misurare, poiché essa necessita di un’area minima
di misura.
Queste specifiche si trovano solitamente sulla scheda tecnica del dispositivo: ad esempio lo spessimetro per vernici modello VLMVB8836FN , richiede un'area di misura di almeno 6 mm.
Oltre l’area minima per una precisa misura dello spessore di vernice si deve prendere in considerazione anche la forma del pezzo: le misurazioni eseguite su parti piatte o curve, ad esempio,
potrebbero non restituire gli stessi risultati. In questo caso per migliorare l’affidabilità dei risultati, è consigliato effettuare una calibrazione dello spessimetro per vernice con il medesimo raggio di curvatura ed in fase di rilevazione posizionare la sonda sul pezzo
rigorosamente allo stesso modo.
Seguendo le giuste precauzioni descritte l’operazione di misura è facilmente eseguibile, per quanto riguarda lo spessore della vernice una buona regola da ricordare, salvo diverse indicazioni del
committente, è quella di applicare un quantitativo di vernice sufficiente a coprire interamente il pezzo senza eccedere.
Copyright by © Vulcanoline All rights reserved