Il Durometro a rimbalzo (o Durometro Leeb) è uno strumento utilizzato per la misurazione della durezza dei metalli.
La determinazione della durezza dei materiali metallici secondo metodo Leeb è definita nelle norme ISO 16859 e ASTM A956. In questo metodo di prova dinamico, il rapporto tra la velocità di rimbalzo e la velocità di impatto di un penetratore in
movimento viene utilizzato per determinare la durezza. L’impronta generata dall’impatto varia a seconda del tipo di materiale oggetto di prova e dal tipo di sonda per durometro a rimbalzo
utilizzata.
Il test con durometro per metalli tipo Leeb è un metodo dinamico e presenta le seguenti caratteristiche:
La sonda del durometro a rimbalzo tipo leeb è composta al suo interno da molteplici componenti:
Nel test con durometro per metalli condotto secondo ISO 16859, un dispositivo (chiamato “sonda”) di impatto accelera un corpo di impatto sferico (chiamato “massa” o “penetratore”) utilizzando una molla di forza nota. La velocità del corpo dell'impatto è suddivisa in tre fasi:
Le velocità sono misurate senza contatto per mezzo di una tensione indotta, generata da un magnete mobile posto all’interno di una bobina nella sonda del durometro. Il segnale di tensione indotta
viene registrato elettronicamente ed i valori di picco, il punto della fase di impatto e il punto della fase di rimbalzo, vengono utilizzati per calcolare la durezza Leeb.
L’inventore svizzero di questo metodo, Dietmar Leeb, ha definito il valore di durezza Leeb, HL, come il rapporto tra la velocità di rimbalzo (Vr) e la velocità d’impatto (Vi)
moltiplicato per mille. Formula: HL = (Vr/Vi)x1000
I singoli metodi di prova di durezza si distinguono tra loro per:
Le differenze tra i singoli metodi sono riportate nella tabella seguente.
Scala/Metodo di prova | Energia di impatto (mJ) | Velocità di impatto (m/s) | Velocità di rimbalzo (m/s) | Distanza massima tra penetratore e campione (mm) | Massa penetratore (g) | Raggio sferico (mm) | Materiale penetratore | Campo di applicazione |
HLD | 11,5 | 2,05 | 0,615 – 1,8245 | 2,00 | 5,45 | 1,5 | WC-Co | 300 – 890 HLD |
HLS | 11,4 | 2,05 | 0,82 – 1,886 | 2,00 | 5,40 | 1,5 | C | 400 – 920 HLS |
HLE | 11,5 | 2,05 | 0,615 – 1,886 | 2,00 | 5,45 | 1,5 | PCD | 300 – 920 HLE |
HLDL | 11,95 | 1,82 | 1,1092 – 1,729 | 2,00 | 7,25 | 1,39 | WC-Co | 560 – 950 HLDL |
HLD+15 | 11,2 | 1,7 | 0,561 – 1,513 | 2,00 | 7,75 | 1,5 | WC-Co | 330 – 890 HLD+15 |
HLC | 3,0 | 1,4 | 0,49 – 1,344 | 2,00 | 3,1 | 1,5 | WC-Co | 350 – 960 HLC |
HLG | 90,0 | 3,0 | 0,9 – 2,25 | 3,0 | 20,0 | 2,5 | WC-Co | 300 – 750 HLG |
Il valore risultante da prova con durometro per metalli tipo Leeb è costituito da tre parti:
Esempio di lettura di valore di durezza:
HLD 700
HL -> secondo Leeb
D -> Metodo Leeb con corpo sferico a impatto di carburo di tungsteno con un raggio sferico di 1,5 mm ed un peso di 5,45 g.
700 -> Valore di durezza
Per motivi di applicazione pratica solitamente l’operatore, laddove è possibile, effettua una conversione di durezza del dato rilevato con il durometro a rimbalzo per metalli in molteplici scale comuni, come ad esempio Vickers (HV), Brinell (HB), Rockwell (HRC).
Leggi anche: Tabella conversione durezze secondo ASTM A370
Durometro per metalli con sonda esterna tipo D modello VLDR180:
Durometro a rimbalzo per metalli con schermo touchscreen modello VLDR550:
Durometro a rimbalzo per metalli ultra compatto modello VLDR650 :
Copyright by © Vulcanoline All rights reserved